L'obiettivo è rimasto tale anche quando il governo israeliano ha accettato di riconoscere l'OLP negli accordi di Oslo, ma non, Dio non voglia, il popolo palestinese.

Gradualmente, poiché i palestinesi rifiutano di abituarsi a questa idea e le organizzazioni di coloni sono diventate i governanti de facto di Israele, la realizzazione di questo obiettivo è diventata sempre più violenta e brutale.

È così che siamo arrivati al "piano decisivo" ideato da #BezalelSmotrich per i palestinesi.
Accettare uno status di inferiorità, emigrare ed essere sradicati, in apparenza volontariamente, oppure affrontare la sconfitta e la morte in guerra. 10

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“Ma qual è la vostra soluzione al conflitto?”.

È una domanda che viene posta sempre più spesso ai critici delle violazioni israeliane dei diritti umani dei palestinesi.
È una domanda che incontro nelle mie conversazioni, sui social media e nei dibattiti pubblici.
La domanda tende a essere posta da coloro che si considerano "centristi" o addirittura "liberali", che magari dichiarano di sperare nella fine dell'occupazione "un giorno".

I sostenitori più militanti dell'attuale governo sono un po' meno propensi a porsi questo problema.
Dopo tutto, #BezalelSmotrich, il ministro del governo con la massima autorità sull'occupazione, proclama senza mezzi termini che i palestinesi della Cisgiordania devono essere permanentemente subordinati a #Israele, senza il minimo riguardo per i loro diritti umani. 2

"Il ministro delle Finanze #BezalelSmotrich, che è anche a capo dell'amministrazione dei territori occupati, si oppone al fatto che dei crimini di guerra siano compiuti da privati cittadini.
Commentando il #pogrom che centinaia di coloni, molti dei quali suoi sostenitori, hanno compiuto nella città palestinese di #Hawara questa settimana, ha affermato che il crimine di guerra di spazzare via il villaggio dovrebbe essere commesso, ma solo dallo Stato.

Ecco la teoria morale malata del ministro: “Il cielo non voglia che sia fatto da privati”, ha detto con tono di rimprovero. E poi ha dichiarato esplicitamente: “Penso che il villaggio di #Hawara debba essere spazzato via, ma penso che debba farlo lo Stato di #Israele”. 2

Il capo del sionismo religioso, #BezalelSmotrich, un alto ministro del gabinetto, ha dichiarato esplicitamente nel suo discorso di insediamento che intende promuovere “la regolarizzazione e il rafforzamento della nostra presa sulle regioni della patria”.
Sì, avete capito: anche la "regolarizzazione" è annessione.

L'ebraico ha molte parole per l'annessione dei territori, e nessuna di esse esprime un'aspirazione temporanea.
Ma quando si tratta di provare un processo di annessione, i piccoli dettagli sono importanti quanto le grandi dichiarazioni, poiché è così che l'impresa di insediamento è cresciuta negli anni. 5